lunedì 8 febbraio 2016

Le "bombe" di Marino sulle elezioni di giugno

"Disertare le primarie di Roma e unirsi attorno ad una forza civica senza simboli di partito" è l'appello di Ignazio Marino agli elettori del PD, durante la prima assemblea pubblica di "ParteCivile".
Le Primarie come patto tra un partito e i cittadini ci sono state e sono state tradite. Una grande ferita alla democrazia che non può essere rimarginata con altre Primarie perchè sarebbe come riconoscere che quanto è avvenuto sia stato un fatto normale. 

Marino ha elencato una serie di rischi per la Capitale derivanti dalle politiche del Governo Renzi e dai potentati locali.
La legge SbloccaItalia, in particolare l’art. 35 voluto da questo Governo, prevede la possibilità di riapertura del vecchio inceneritore di Malagrotta. 
La Capitale, grazie all’impegno della Giunta Marino, è riuscita faticosamente ad ingranare
un ambizioso percorso di gestione dei rifiuti che la vede, oggi, sul tetto d’Europa con oltre il 40% di raccolta differenziata e non possiamo permetterci di restare indifferenti a queste folli ipotesi dopo aver ottenuto l’epocale e fondamentale risultato della chiusura di Malagrotta.
Avvelenare ancora il territorio di Massimina e di Valle Galeria e far ritornare in mani private il "business" dei rifiuti sarebbe veramente una grande aggressione alla Salute pubblica, all'Ambiente e un tradimento dei principi di trasparenza, legalità e cura del bene comune. Faremo conoscere a tutti, ha detto Marino, quale sarà il comportamento su questo tema della Regione Lazio. 
Riguardo ai motivi che hanno spinto Renzi a far cadere il Sindaco di Roma c'è anche la
volontà di costruire il Villaggio Olimpico a Tor Vergata.
Secondo Marino, la sua opposizione alla cementificazione di Tor Vergata è stato l'elemento scatenante per cui hanno assoldato un notaio.
Sono un credente, non sono un profeta, ha detto Marino ma per questa volta voglio fare questa profezia:  Vedrete, ha detto Marino, che presto Renzi farà la conferenza stampa, con Malagò e Montezemolo, per annunciare le nuove costruzioni a Tor Vergata e il prolungamento, non della linea A, ma della linea C affidato alla ditta Vianini, con buona pace della partecipazione dei cittadini e della loro consultazione.
Aggiungiamo per parte nostra che le opere di trasformazione urbana dovrebbero essere sottoposte alla consultazione dei cittadini, come prescrive la convenzione internazionale di Aarhus, che l'Italia ha sottoscritto e di cui forniamo di seguito   il testo in Italiano
Un'altra cosa grave denunciata da Marino è stata il ritorno dei camion bar e dei caldarrostai nelle piazze storiche di Roma. 

Ha fatto un esempio sulla presenza di un caldarroste abusivo vicino Palazzo Braschi, con
allaccio abusivo della corrente elettrica. Il sindaco ha notato, a pochi passi, la presenza inconsapevole (?) e passiva di una pattuglia della polizia municipale.

Ma l'invito centrale di Ignazio Marino a tutti gli elettori, ai delusi del PD e al popolo della sinistra  è boicottare le primarie e unirsi tutti intorno ad una forza civica senza simboli di partito. 
"IL PD di Renzi, che governa con un pupillo di Berlusconi, non mi rappresenta"



Ecco il video dell'intervento di Ignazio Marino 




Il Marziano Libero Blogger








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