giovedì 4 febbraio 2016

Affittopoli: sveliamo l"'imbroglio mediatico" del Corriere

Deve avere una grande livore contro Marino il giornalista del Corriere, Ernesto Menicucci, che lo tira in ballo ad ogni piè sospinto. 
Oggi, nell'ambito dello strumentale spreco di piombo su "affittopoli", il grande Ernesto cita 2 volte il sindaco Marino. Addirittura in prima pagina nazionale del Corriere della Sera lo cita nel sottotitolo: "...gli sconti a Marino..." riferendosi, all'interno dell'articolo, alla ass.ne onlus "Imagine" che a via dei volsci pagava un canone di affitto di 239,76 euro. 
Il quotidiano "Il Tempo" scrive invece che l'ass.ne onlus "Imagine" paga 382,14 euro (mettetevi d'accordo!).
Ma poi lo stesso Menicucci si avvale addirittura di Matteo Orfini per cercare di gettare altro fango su Marino: 
Orfini avrebbe scritto al Comune a dicembre 2014  mettendosi a disposizione per sanare il debito relativo all'affitto della sede PD di via dei Giubbonari...e Menicucci coglie la palla al balzo e domanda a Orfini se "l'Amministrazione all'epoca guidata da Ignazio Marino" lo abbia convocato.
Uh che scandalo! Gli uffici amministrativi comunali hanno risposto per iscritto a Orfini che lo avrebbero convocato ma, poiché non lo hanno ancora convocato, allora il nostro abilissimo giornalista sembra volerne addossare l'"enorme" responsabilità alla figura del Sindaco Marino e della Giunta. A noi sembra un passaggio professionale un po' infantile. 
Nulla dice invece Menicucci sul fatto che Tronca si sia avvalso del lavoro della Giunta Marino riguardo la mappatura del patrimonio mobiliare della città di Roma che è stata messa online nel marzo 2015 sul sito del Comune di Roma. 
Inoltre nulla dice Menicucci sul fatto che, con la collaborazione del vice sindaco Nieri e dell'assessore Cattoi, a piazza Giovanni da Verrazzano, il Sindaco Marino abbia aperto la "Casa della città" dove qualunque cittadino ha la possibilità di vedere a chi appartiene ogni edificio e come è gestito. 
Ernesto Menicucci omette di scrivere che la Giunta Marino, con l'assessore Danese, ha messo sotto la lente di ingrandimento i redditi e i patrimoni degli inquilini delle case ATER ed ERP ed è grazie a questo che il subcommissario Vaccaro ha potuto procedere a decine di sgomberi.
L'operazione di Menicucci e del Corriere della Sera è quindi, a nostro avviso, di evidente disinformazione tendente a disorientare l'opinione pubblica nell'imminenza delle elezioni amministrative. 
Ulteriore conferma è la circostanza in cui "Affittopoli" viene fatta apparire come "scandalo scoop" del momento e non si scrive chiaro e tondo che non c'è nulla di nuovo sotto il sole perchè era già scandalo negli anni 90, e negli anni 2000, durante le consiliature Rutelli e Veltroni  le quali non hanno fatto ciò che ha iniziato a fare Marino e da cui il commissario Tronca astutamente prende meriti non suoi.
Riteniamo che di questa faziosità e disinformazione dovrebbe occuparsene l'Ordine dei Giornalisti  aprendo un'istruttoria nei confronti dell'autore di questi articoli a nostro avviso indecenti e deontologicamente riprovevoli. 


Il Marziano libero blogger




1 commento:

  1. resta sempre una domanda senza risposta. I giornalisti sono ''consigliati'' dai partiti? oppure, i giornalisti cavalcano la tigre, sostenendo tesi che, secondo loro, intrigano maggiormente i lettori? oppure: sono dei professionisti scadenti e poco impegnati nel ricercare la verità dei fatti?

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